“Parlare è una necessità, ascoltare è un’arte” ( Goethe)
L’ascolto è un rischio, perché nell’istante in cui ti poni in una prospettiva di ascolto, ti assumi la responsabilità di ciò che viene detto dall’altro, e questo ti cambierà, dentro, anche solo un poco, perché avrai allargato il cuore, facendo spazio a nuovi contenuti, perché diventerai responsabile della persona che hai di fronte e capirai in qualche modo di volertene prendere cura, d’ora innanzi.
L’ascolto coinvolge orecchie, occhi, cuore, pelle, anima, è un viaggio senza ritorno, un’esperienza che muove emozioni sconosciute, un’avventura che si dischiude sull’’ignoto, alla quale tuttavia, nonostante l’ apprensione, non saprai più rinunciare.